Non potevo non postare immediatamente questa splendida iniziativa, ormai sono due o tre mesi che in Italia se ne sente parlare, ma altrove, il Bookcrossing è una realtà presente da diversi anni, vediamo di cosa si tratta!
Funziona cosi, chi possiede un libro può decidere di ‘liberarlo’, lasciandolo a disposizione di potenziali nuovi lettori, per cui puoi prenderlo, leggerlo e poi farlo nuovamente circolare. A Berlino esiste una strada alberata nella zona di Prenzlauer Berg,
dove gli alberi non sono alberi qualunque: al loro interno custodiscono degli scaffali per il BOOKCROSSING, per cui puoi passare e prendere o lasciare dei libri.
Il progetto si chiama BERLIN BOOK FOREST, ogni tronco libreria puo’ contenere circa un centinaio di libri al suo interno e sono protetti da sportelli in plastica che li preservano dalle intemperie. Chissà che il comune di Milano non decida di creare un iniziativa simile, magari coinvolgendo i turisti, cosi da creare librerie internazionali negli aereoporti o nei luoghi di attesa, come gli uffici pubblici. Se almeno la burocrazia italiana non puo’ essere velocizzata, che almeno si possano avere gli strumenti per occupare il proprio tempo in maniera costruttiva!
Allora non ci resta che fare anche noi un piccolo passo in questa direzione, la prossima volta che dovete andare in comune o in metropolitana, portate un libro che volete “liberare” e lasciatelo casualmente sulla banchina della metro, dal medico o in comune.
Automaticamente avremmo dato il nostro contributo al BookCrossing! Che cosa aspettate? Presto che è tardi!!!